Quanto vali, e quanto valgono i tuoi sogni?
Non quelli che vivi di notte, ma ciò che costruisci durante le ore desolate che non passano mai.
Quanto valgono le tue mani?
E il colore dei capelli?
Quanto valgono le parole che conosci e usi da sempre, e quelle alle quali ti sveli, mentre esse si svelano a te?
Quanto vale un ricordo, uno talmente denso da sembrare ancora realtà?
Il bello della vita è che, passando di concerto col tempo, stravolge il nostro senso, travolgendolo.
Archivi giornalieri: 13 marzo 2011
Partire, tornare
Pubblicato su bios