I miei deliri li vergo qui, su queste pagine che leggono pochissimi, frettolosi passanti.
Non venirmi più in sogno, etrusco.
Non continuare a raccontami favole che non merito, e che non ho mai meritato.
Avevamo costruito la nostra “storia” sulla sincerità reciproca.
Io ho tenuto fede al patto, anche a costo di essere spietata.
Poi tutto finisce. Tutto se ne va.
Perciò tu sparisci anche dai miei sogni, etrusco.
Rimani nel tuo nuovo mondo, che io non avrei mai compreso. Mai.
Sogni fragili
Pubblicato su a volte